SICILIA – COSTA EST

La Sicilia è sicuramente una delle regioni più ventose d’Italia.

Le diversissime caratteristiche geomorfologiche, la sua vastità, i suoi 1000 Km e più di coste ne fanno un ottimo luogo dove fare Windsurf, Kitesurf e Surf da Onda.

Facendo il giro della Sicilia troviamo un po’ tutte le condizioni possibili: Il vento termico di Tremestieri a Messina, lo Stagnone a Marsala, Torre di Gaffe ad Agrigento, le condizioni Wave side off di Puzziteddu a Mazara del Vallo con il ponente ed il libeccio, S. Leone ad Agrigento, Marina di Ragusa, le condizioni di surf da onda di Cefalù e Portopalo a Siracusa con un forte libeccio. Possiamo dividere la Sicilia in tre settori: Quella settentrionale, quellameridionale e quella orientale.

 La costa nord: La costa settentrionale, tirrenica, si estende da Capo Peloro, nei pressi di Messina, a Capo Lilibeo vicino a Marsala e si presenta generalmente alta e frastagliata

MESSINA

– CAPO D’ORLANDO

Descrizione: Zona sabbiosa senza pericoli. Nel periodo primavera/estate ottimo per il Freedire, in autunno/inverno Wave.

Venti: Grecale, da terra con velocità da 6-14 m/s, scirocco con velocità da 4- 13 m/s.

Discipline: Spot freeride/slalom che lavora bene soprattutto d’estate con venti termici di levante e scirocco. Nei mesi invernali si può surfare con condizioni wave con venti da nord, nord/ovest di perturbazione. Il freeride e lo slalom sono praticati nella spiaggia Nettuno, vicina allo stadio di calcio, con venti da est di intensità variabile tra i 10 e i 20 nodi. Invece si può praticare wave con venti di ponente e maestrale di intensità variabile tra i 10 e i 30 nodi e onda da 1 a 2 metri e mezzo mure a sinistra, nei pressi del faro di Capo d’Orlando.

Periodo migliore: Tutto l’anno

MESSINA

– IL PILONE, Capo Peloro

Descrizione: Mitico e suggestivo spot, dove anche la più lieve brezza di scirocco rinforza notevolmente, consentendo di uscire con tavole Freestyle e Wave durante tutto l´arco dell’anno. È lo spot più a nord della Sicilia, distante solo 3 km dalla prospiciente costa calabra.

Tipo di spiaggia: Lo spot e’ molto frequentato e si trovo su di un’ampia spiaggia con ciottoli fini/grossi con il fondale che va subito in profondità. La spiaggia non ha particolare attrezzature.

Venti: Scirocco. I venti dello stretto qui si incanalano (lo scirocco in particolare) e raggiungono intensità considerevoli anche di 40 KNOTS (Nodi marini). Lo spot non e’ molto consigliato ai principianti. Si possono praticare un po’ tutte le discipline in base alle condizioni del vento.

 – TREMESTIERI

Descrizione: La Torbole del sud, lo spot estivo per antonomasia. Zona di sabbiosa e ciottoli. Condizioni di vento termico acqua piatta e chop. Si esce da maggio a settembre con tavole freestyle e race. Particolarmente ventosi i mesi di luglio e agosto, grazie all’instaurarsi dell’alta pressione, che consente al mitico vento termico locale, il GRECALE, di soffiare durante tutta la giornata (dalle 10 di mattina alle 18 e talvolta anche di notte).

Venti: Grecale, termico da 12 a 20 nodi.

Discipline: Slalom,

– SCALETTA

Descrizione: Questo spot è battuto dallo stesso vento termico di Tremestieri, il mitico GRECALE, che qui soffia un po’ meno forte e soprattutto cala un paio di ore prima. Tuttavia i chiop sono molto più alti (talvolta raggiungono i 2 metri) grazie al fatto che questo spot è in mare aperto, all’esterno dello stretto.

Come arrivare: Uscite allo svincolo di TREMESTRIERI (MESSINA) e proseguite verso sud per circa 24 KM. Lo spot è sotto la piazza d´ITALA, si scende da un discesina posta di fronte al bar.

Attenzione: Spot sconsigliato ai kiters sia perché la spiaggia e’ piccola e affollata, sia per la presenza di cavi dell’alta tensione della ferrovia (molto vicini). A questo si deve aggiungere che spesso il vento è troppo forte.

– PACE

Descrizione: Spot freestyle, freeride e race, ideale per esordienti del funboard o racers incalliti. Acqua piatta e venti di grecale termico e scirocco, anche se più leggeri che altrove.

Come arrivare: Uscite allo svincolo di “Messina Boccetta” e proseguite attraverso la città sino a raggiungere la litoranea. Lo spot è a circa 6 km. dall’imbarcadero dei traghetti privati.

– BANZAI

Descrizione: Mitico spot da Waver incalliti, lavora solo in condizioni di perturbazione da OVEST-NORD/OVEST. Si esce mura a sinistra e spesso e volentieri si surfa frontside. Ottimo per raggiungere altezze siderali col vostro wave.

Come arrivare: Superato lo spot del Pilone, proseguite verso Mortelle. Banzai si trova circa 800 metri dopo il ristorante “La risacca dei due mari”, dieci metri prima della discoteca “Last beach”.

  –MORTELLE (Spiaggia d´oro)

Descrizione: Spot wave con venti di ponente e maestro che si trasforma in spot da speed con vento di scirocco, che qui rinforza scendendo dalla montagna e spazza la sabbia fine che caratterizza la spiaggia. Sembra proprio Sotavento, infatti lo scirocco entra angolato a 45 gradi da terra, consentendo laschi mozzafiato paralleli alla costa, a pochi centimetri dalla spiaggia.

Come arrivare: Superato lo spot del Pilone, proseguite sulla costa tirrenica. Mortelle si trova a circa 2 km dal pilone.

CATANIA

 

– LA PLAYA

Descrizione: Spiaggia sabbiosa senza pericoli. Fruibile tutto l’anno per il Windurf e il Surf, solo mesi invernali per il Kitesurf, dato l’alto numero di bagnanti presenti sulla spiaggia.

Venti: Nello spot e’ frequente un vento termico da NE estivo anche se non molto frequente e che non supera mai i 15 nodi. In caso di perturbazioni il Grecale può arrivare a 18-20 nodi. Venti presenti:Ponente, Grecale, Scirocco.

Discipline: Wave, Freeride, Slalom.

Periodo migliore: Tutto l’anno.

 

SARDEGNA – COSTA SUD OVEST

La costa sud ovest della Sardegna in base alle sue caratteristiche orografiche e metereologiche particolari (microclimi locali) è un vero paradiso per il kitesurf, con moltissimi spot freestyle e/o wave. I venti principali con cui essi “lavorano” sono il Maestrale (nord-ovest) e lo Scirocco (sud-est), tuttavia grazie alla conformazione della costa ed alla presenza delle isole di Sant’Antioco e San Pietro, si può uscire in sicurezza con qualsiasi direzione di vento!

– FUNTANAMARE Livello tecnico: da intermedio ad esperto.

E’lo spot wave più importante della costa, molto esposto ai venti da est: maestrale, ponente, libeccio.
E’ costituito da un’ampia baia (circa 3 km) con spiaggia e fondale sabbiosi. Tuttavia già ad un centinaio di metri dalla riva affiorano banchi rocciosi che favoriscono il formarsi di imponenti onde. Basta una giornata di Maestrale con 20 nodi per avere onde di 3-4 mt.Al terzo giorno consecutivo di vento le onde si rovinano ed il mare diventa un’immensa lavatrice. A causa delle forti correnti, delle secche rocciose e del rapido declivio dell’arenile, consigliamo questo spot soltanto a kiter abbastanza esperti.
La spiaggia di Funtanamere si trova nel comune di Gonnesa, non ci sono aree riservate per il kitesurf che si può praticare solo da settembre a maggio. In estate la spiaggia è molto affollata e si può uscire soltanto quando le condizioni del mare rendono la balneazione impraticabile.

– SPIAGGIA GRANDELivello tecnico: esperto.

E’ un ottimo spot wave con venti di libeccio e ponente. La spiaggia sabbiosa è grande, ma poco profonda ed è chiusa da una rete metallica distruggi aquiloni. Da entrambi i lati la baia chiude con scogliera a picco sul mare, inoltre quà e là ci sono piccole secche rocciose a pelo d’acqua e banchi di scogli che le mareggiate coprono di sabbia o mettono a nudo. Per questo motivo, e per il fatto che le onde superano quasi sempre i 2 metri (fino ad un massimo di 4 m), si consiglia questo spot solo a rider davvero esperti. Infine, sulla scogliera a destra della baia si trova la famosa “secca del maresciallo” con onde che raggiungono i 5 metri e frangono direttamente sugli scogli (affilati come lame). Qui si surfa con il maestrale, ma bisogna uscire dalla tonnara e bolinare fuori dalla baia, poichè sotto costa il vento è impossibilmente rafficato. Solo per Pro o per chi vuole provare davvero forti emozioni!

 – IS PRUINISLivello tecnico: da principiante ad esperto.

Ovvero La Polvere! Questa spiaggia si trova a ridosso dell’abitato di S.Antioco, dopo la zona industriale. Dal punto di vista estetico non rappresenta certo il meglio di quanto la Sardegna possa offrire, tuttavia è interessante poichè permette di praticare il kitesurf con i venti sud orientali in sicurezza e tutto l’anno, dato che la zona non è balneabile. In estate viene utilizzata per i corsi con lo scirocco che qui entra molto pulito e regolare, ma solo se le previsioni danno oltre i 15 nodi.

– COEAQUADDUS Livello tecnico: da intermedio ad esperto.

Lo spot si trova sulla costa sud est dell’isola di S.Antioco. E’ un discreto spot wave con mareggiate da Levante (Est) e Scirocco (Sud Est), con condizioni meno radicali e pericolose di Spiaggia Grande. Sul lato più a sud dello spot vi è una collina che crea delle fastiose turbolenze, pertanto è meglio restare nella parte più a nord della spiaggia.
Lo spazio utile non è molto, però le onde sono belle (2 mt). Di solito si esce in questa spiaggia quando non si ha tempo a sufficenza per ragiungere Porto Pino o Chia che restano gli spot principi per le onde con i venti meridionali.

– PORTO BOTTE Livello tecnico: da principiante ad esperto.

È il nostro home spot, con condizioni eccezionali per il freestyle. La spiaggia di Porto Botte si trova nel Golfo di Palmas (comune di Giba). Osservando la kite map si nota che lo spot si trova a ridosso dell’istmo dell’isola di Sant’Antioco; questa strozzatura determina, per “effetto Venturi”, un notevole incremento nell’intensità del vento di maestrale. Non sono rare le giornate in cui quando le previsioni meteo annunciano 10-15 nodi di maestrale in spiaggia ce ne siano 20-25.
Lo spot è costituito da un’ampia baia (oltre 2 km) con spiaggia e fondale sabbiosi, lontana dalle spiagge più affollati e quindi ideale sia per i principianti che per i più esperti. Lo spot è eccezionale con il maestrale, che entra side-on shore mure a dritta con acqua piatta o poco cioppata (anche con 35 nodi!).

– PORTO PINOLivello tecnico: da principiante ad esperto.

E’ uno spot molto suggestivo dal punto di vista paesaggistico: acqua verde smeraldo, sabbia bianchissima, pineta d’aleppo. Lavora con Scirocco (Sud Est) ed Ostro (Sud), anche se spesso il vento è rafficato e si creano fastidiose turbolenze. La spiaggia è molto ampia e si tocca per parecchi metri. Con vento forte di libeccio si formano bellissime onde, con lo scirocco più piccole ed irregolari.

– CHIALivello tecnico: da principiante ad esperto.

L’area di Chia, in particolare le spiagge di Su Giudeu e Campana sono un famoso spot per il kitesurf. Qui ha sede anche il Chia Wind Club gestito da Mirco Babini. Lo spot lavora con lo Scirocco (Sud – Ovest) ed il levante (Est) con i quali regala belle onde. In generale il vento è piuttosto rafficato, la condizione ideale vento/onde si ha con il levante. La spiaggia è splendida: acqua cristallina, sabbia finissima e spazio a volontà.

Info su: www.kitesardegna.it

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28 DICEMBRE… I RAGAZZI DEL N.O.K.S. SFIDANO LE ONDE ED IL FREDDO

Il 28 dicembre i ragazzi del N.O.K.S. capitanati da Simone Iafrate sifidano il freddo  e il forte vento di maestrale sullo spot della Bufalara nel comune di Sabaudia… gustatevi il bellissimo video di questi temerari ragazzi in azione!!

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PORTOGALLO – REPORT KITE TRIP

Ciao a tutti mi chiamo Viller e questa estate con alcuni amici ho fatto un viaggio in Portogallo.
Posso dirvi che se anche voi come me amate il kite tra le onde il Portogallo e’ il vostro posto non esiste un giorno che non possiate trovare onde e all’estate anche il vento e’ quasi garantito.

IL GUINCHO è lo spot per eccellenza, qui ci sono le onde, quelle vere, grosse, potenti, tutti i giorni almeno 1m – 1,5m, le trovate sempre. Poi ci sono giornate che potete trovare delle onde da 3m e oltre….E’ bellissimo vederle gonfiarsi da lontano e rendersi conto di stare per surfare una mega bomba l’acqua dal colore blu stupendo anche se l’acqua è sempre fredda quindi anche in estate una muta 4-3 è consigliata.
Il vento e’ abbastanza rafficato sottocosta poi al largo si stende e diventa piu’ costante. La spiaggia del Guincho e’ caratterizzata da rocce che si trovano al centro della baia, le chiamano godzilla e non ci vuole molta immaginazione per capire il perche’!! Queste rocce sembrano dividere la spiaggia in 2! Il vento viene side side on,  da destra NORD NORDOVEST . Normalmente sopravento trovate i windsurf e sottovento oltre godzilla i kite il vento e’ piu’ forte sopravento e io di solito stavo piu’ spesso li anche se ero in mezzo a windsurfer.
Per dormire c’e il campeggio li a 1km e una stradina in mezzo alle dune vi porta alla spiaggia ma e’ un po’ lunghina. Noi di solito ci spostavamo in macchina. Ci sono 2 parcheggi, uno che va al bar do guincho diciamo sopravento e l’altro dalla parte opposta della spiaggia dove di solito escono i kite e dove potete trovare l’hotel muchaxo, molto pratico perchè direttamente sulla spiaggia. Non conosco i prezzi perchè alloggiavo al camping do guincho, sicuramente piu’ economico con bungalow decenti e bagni puliti!
Alla sera e’ sempre un po’ freschino perchè il vento raffredda parecchio e ci vuole un maglione,  anche pesante,  pero’ devo dirvi che con il caldo afoso che c’era in Italia a luglio un po’ di giorni a quelle temperature ci volevano!!!

SANTA CRUZ, questo spot e’ da visitare quando il guincho diventa fotonico e per un kiter poco divertente allora prendete la macchina e dirigetevi verso nord circa un’ora per arrivare. Passando trovere tanti spot da surf da onda molto famosi tipo Ericeria oppure 20km ancora piu’ a nord di Santa Cruz potete trovare uno degli spot da surf da onda piu’ famosi d’europa e non solo detto supertubos a Peniche!!! Comunque tornando a noi la spiaggia di Santa Cruz è enorme, gigantesca. Avete km di spiaggia tutta per voi e pochissimi kite in acqua e dietro la spiaggia rocce altissime fanno da cornice a questo posto magnifico ma mi raccomando venite solamente se al guincho ci sono 30 nodi e oltre, a Santa Cruz e troverete anche 10 nodi in meno.
Anche qui le onde sono stupende e grosse ma forse meno potenti del guincho ci sono diverse scuole di surf, un parco giochi bellissimo, che merita di essere visto… non volevo piu’ andarmene… vento, onde, e un paesaggio cosi’ e’ difficile da lasciare.

Un saluto a tutti Viller

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ELGOUNA -SAFAGA – HURGHADA … KITESURF TRIP

Kite trip nella terra delle sfingi….due settimane fantastiche. Il vento, tutte le mattine, ci chiamava all’appello e noi eravamo sempre pronti..pronti a farci travolgere e a sfruttare i regali di madre natura..questa è la storia di due kiter, Valerio Docblinde e Valerio Amazing,due appassionati di mare, due lupi di mare che hanno trovato nell’Egitto un degno alleato per realizzare i propri sogni!

ELGOUNA

Gli spot che abbiamo visitato sono stati ElGouna presso lo stabilimento RedSeaZone nella kitebeach denominata MangroovyBeach gestito da una comunità di kiter polacchi capitanati da Mike. Il resort è piccolo ma ha tutto quello che serve, centro riparazione kite, ristorantino (buona cucina), servizi igienici, spogliatoi, servizio storage per i kite. Lo spot è molto bello e con un grado di difficoltà basso. Unica pecca è che è troppo frequentato, parliamo di centinaia di vele in volo poichè a distanza di pochi metri sia sopravento che sottovento ci sono altri due stabilimenti per kiters.
Abbiamo avuto la possibilità di partecipare alla manifestazione di kite KiteJamboree, dove ho portato a casa il premio di miglior kiter Oldstyle, per me è stata una grandissima soddisfazione dato che sono più di dieci anni che pratico e spingo questo stile ormai un po’ dimenticato ma che sta finalmente sta ritornando in auge.

HURGHADA

Il secondo spot visitato è stato quello di Colona Watersport ad Hurghada che si trova davanti al resort magawish. E’ uno dei posti più belli che dove mi sia capitato uscire in kite ma è molto tecnico e non lo consiglio per chi è agli inizi. Richiede particolari abilità e sangue freddo in entrata e in uscita nei primi 100 metri in quanto il vento è quasi completamente off-side e rafficatissimo. Ma una volta superata la punta (ossia un veliero del resort) il vento si regolarizza e sorpassato il canale (dove passano numerose e grandi imbarcazioni) si giunge finalmente allo spot. Si tratta di un atollo di sabbia bianchissima lungo circa 500metri che varia in aspetto e forma in base alla marea. Da una parte acqua completamente piatta, dall’altra un po’ d’onda. Per i più avventurosi è possibile allontanarsi ulteriormente dalla costa e andare a visitare alcune isole vicine e anche un relitto incagliato nel reef. Lo staff di Colona controlla tutti i kiters con l’ausilio di un binocolo e in caso di incidenti è pronto ad entrare in azione e recuperare lo sfortunato. Questo è un servizio a pagamento che vi consiglio assolutamente di pagare prima di entrare in acqua.

SAFAGA

Ultimo spot ma non per questo di minor importanza è Safaga.
Potete contattare Diego di globekiter.net, è una persona davvero squisita nonchè istruttore molto preparato e ottimo kiter. Vi darà appuntamento sulla sua barca con la quale vi porterà in un vero e proprio paradiso. Una distesa immensa, spot molto facile e perfetto per imparare, spazi interminabili dove dare sfogo ai nostri salti adrenalici in massima sicurezza. Se c’è un posto tra i tre elencati in cui indirizzerei un amico per fare un corso è proprio questo. Primo come vi ho già anticipato il personale è molto preparato e parla italiano ma soprattutto la cosa più importante di tutte è la sicurezza dello spot. Solo sabbia, niente reef, acqua piatta e bassa (circa un metro e mezzo). Tutte queste piccole sottigliezze aumentano le chance di imparare a fare kite nel minor tempo possibile.
La partenza dei kite è direttamente da mare, quindi si gonfia la vela in barca e ci si tuffa con il boma ancora chiuso. Dopo cinque bracciate inizia una secca con acqua alta circa un metro. Il personale vi aiuterà nella manovre di preparazione, una volta capita la tecnica vedrete che è ancora piu facile di preparare l’attrezzatura in spiaggia.
Durante i momenti di pausa i beach boys vi aiuteranno ad ormeggiare il vostro kite in acqua e potrete risalire sulla barca dove vi aspetta wifi gratuito e tanto buon cibo preparato dal capitano. E’ un’esperienza davvero unica che consiglio a tutti.

Spero che queste poche notizie vi aiutino nella scelta della vostra prossima meta kitesurfistica.

Buon vento a tutti e in culo alla balena

Valerio

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STRAPLESS AIRS WITH A SURFBOARD…

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HAMATA – KITE TRIP NATALIZIO!!

Il vento non ha mai smesso di soffiare tutta la settimana, l’ Egitto difficilmente tradisce.
Lo spot è molto frequentato, circa 60 vele all’interno della laguna, bisogna fare una bella bolinata per poter stare in tranquillità ma è perfetto per chi vuole fare un corso di kite in massima sicurezza e con personale preparato. L’acqua ha una temperatura variabile, in alcuni giorni era necessaria la muta lunga, altre volte la corta o addirittura solo costume e lycra. All’interno dello stabilimento Kitevillage è presente un ristorante, un negozietto, internet a pagamento, uno storage per i kite, una tenda beduina e tutti i servizi necessari. Non aspettatevi il lusso sfrenato ne tanto meno vita notturna, questo posto è solo per VERI KITERS!!!!

Di Valerio Finocchi

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