MAROCCO – KITESURF A ESSAOUIRA
La settimana scorsa mi sono fatto un giretto in Marocco, ho visitato varie città ma la prima delle mie tappe è stata Essaouira. Si trova indicativamente alla stessa latitudine di Marrakech ma fa molto più freddo perchè si affaccia sull’oceano atlantico ed è costantemente battuta da venti forti.
Essaouira si estende lungo la costa da nord a sud e il vento, proveniente da N-NE soffia parallelo alla spiaggia nella parte più a sud della baia. La spiaggia è immensa e senza ostacoli, al massimo qualche cammello. L’acqua non è calda: ci vuole almeno la 3 mm. Il VENTO è FORTE!!! La prima uscita l’ho fatta il mattino con un vegas 7 mq, nel pomeriggio i ragazzi della scuola dove avevo prenotato l’attrezzatura mi hanno detto: “ora il 7 per te è troppo, se vuoi ti diamo un 5, ma come puoi vedere non c’è nemmeno un pazzo in acqua” in effetti c’erano solo windsurf che sulle onde chiudevano dei gran backflip! Il vento ha continuato ad aumentare per tutto il pomeriggio e alcune raffiche erano decisamente superiori ai 40 nodi. Io ho preferito fare altro. la mattina successiva, invece, il vento era calato, c’erano 12 nodi, e i ragazzi mi hanno consigliato di aspettare un po’ per poi uscire con un 10. In effetti il vento ha continuato ad aumentare, sono uscito con un rebel 10 e dopo un paio d’ore ero già troppo pieno. Poi purtroppo era ora di andarsene….destinazione Marrakech… ma sarei rimasto volentieri li.
Essauira è una cittadina tipicamente islamica, ma parecchio frikkettona…dalla primavera all’autunno c’è buona garanzia di vento, il periodo migliore è da maggio ad agosto, è un posto perfetto per fare wave, ma le onde estive sono più scarse, mentre durante il resto dell’anno è ottimo anche per il surf. Nei giorni in cui ci sono stato io, in giugno, fanno un festival di musica gnoua, o gnawa: raggae, tamburelli e gente cannonata qui e li: c’è una bella atmosfera. Non è il posto dove portare la fidanzata, l’acqua non è migliore delle nostre coste venete; la sabbia mossa dal vento nelle giornate “migliori” (per noi kiters si intende), provoca un effetto sabbiatrice che ti svernicia, tuttavia sono convinto che sia un posto da vedere. Vi auguro di passarci, magari andando verso Dakhla, prossima meta da scoprire.
Buon vento.
Simone