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EVOLUTION KITE CAMP – DA ZERO2HERO

Evolution Kite Camp

Vuoi imparare il kitesurf o terminare il tuo corso grazie alla professionalità di istruttori federali ?

Vuoi perfezionare il tuo livello di kitesurf e provare le tue prime manovre freestyle?

Tutto questo è possibile se parteciperai all’ Evolution Kite Camp organizzato da kitepoint.it in collaborazione con il KiteSurfing Village di Ras Sudr Egitto! Dal 24 settembre al 2 ottobre non perdere questo fantastico kitecamp. Seguici e ti trasformerai “da Zero ad Eroe” del Kiteboard!!

Ras Sudr, una piccola cittadina in mezzo al deserto dove il vento si incanala costantemente per otto mesi l’anno con uno spot per il kiteboard che vi lascerà senza fiato! Grandi lagune di acqua piatta, mare cristallino, condizioni ideali per tutti i livelli di kiters; particolarmente adatto per tutti gli sportivi che desiderano imparare questa disciplina o devono allenarsi e migliorare dopo aver appena terminato il corso di I° livello. Ma non soltanto!

Lo spot del Kitesurfing Village è anche la palestra perfetta per chi vuole imparare i primi salti, le prime rotazioni ed è spesso meta di allenamenti di kiters professionisti! Un viaggio fantastico, uno spot naturale che ha pochi uguali,una esperienza unica nel suo genere, lontani dai luoghi del turismo di massa sulla costa del Sinai potrete condividire con noi un viaggio in stile Kitepoint.

 

Dettagli del viaggio:

– Partenza martedì, 24 settembre 21:50

– Rientro  mercoledì, 2 ottobre 16:20

– Sistemazioni in stanza doppia con formula mezza pensione con incluso il transfer dal Cairo al Villaggio A/R.

– La quota del viaggio compresa supervisione e assistenza gratuita e di è di 650€. Maggiorazione camera singola 100€

– Possibilità di modificare le date in base alle proprie esigenze

– Vi consigliamo di prenotare quanto prima perchè i prezzi potrebbero subire variazioni in base alla data di prenotazione

PER INFO KITE CAMP

Carlo 339 – 5365186

 

PER INFO E PRENOTAZIONI CONTATTARE:

Massimiliano: 06 91014862 oppure 3472825909

PER PAGAMENTO BONIFICO ALLE ROTTE DI COUSTEAU FILIALE DI ARDEA

CODICE BAN: IT40P0200838894000011061397 UNICREDIT

 

 

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Brother Wind

La passione per il mare e per  il kitesurf, l’impegno e la determinazione, l’amore e la dedizione di Carlo e del suo team nell’insegnamento di questa disciplina, sono ora immortalati da Wild Web Production.

Una serie di video che sveleranno non solo lo stile di insegnamento del Kitepoint Team ma anche divertenti back stage, oltre ad utili video didattici che mostreranno agli allievi della scuola, e non solo, le manovre da effettuare, l’approccio ai primi salti, la gestione dell’attrezzatura in situazioni di pericolo e piccoli suggerimenti per praticare questo sport in totale sicurezza ed tranquillità.

Continuate a seguire Kitepoint e Wild Web Production e …. alla prossima puntata!

North THE DICE 2014

Kite North DICE 2014, mt 12

Misure disponibili: 4-5-6-7-8-9-10-11-12-13 mt.

THE DICE

In anteprima,  su kitepoint.it, il nuovo kite della North Kiteboarding, The DICE, mt 12.
Wakestyle, freestyle o wave il “Dice” è il kite adatto ad ogni stile di kiterManeggevole, veloce e morbido sulla barra, offre ottime prestazioni anche da sganciati.  Per la sua forma e per la sua struttura da 3 bladders, the Dice somiglia al Neo 2013 ma si presenta più morbido e più potente. Molto veloce, permette di planare subito senza tanta difficoltà. Quando si prova a saltare ci si rende subito conto della potenza del kite.

Range di utilizzo delle varie misure e lunghezza cavi raccomandata:

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The Dice è il kite per chi desidera massime performances in qualsiasi condizione, reattivo, veloce e molto divertente.

 

Kiteboarding Race… Assoluti LNI Seremetra-Honda 2013

kite race kitepointTre giornate di vento leggero con punte massime di 11 nodi hanno esaltato la spettacolarità della disciplina del Kiteboarding Race, specialità in grado di esprimere velocità e dinamismo anche quando l’anemometro è ai limiti.

Dieci prove tesissime dove gli atleti hanno dimostrato di essere in grado di mantenere sempre freddezza e concentrazione , chi sbaglia con vento leggero paga!

E’ stato il campionato delle grandi sfide Giovannelli contro Beverino, Di Benedetto contro Tonon Casale Vs Merla.E’ stato il campionato di chi ci ha creduto in cui il valore degli atleti è stato superiore al mezzo.
Ha vinto Giovannelli per il quarto anno consecutivo!Quando c’è di mezzo il titolo nazionale diventa micidiale e riesce sempre a dare quel qualcosa di più, Bevero ha tenuto duro sino al’ultimo ma la domenica ha divuto cedere al valore dell’avversario.Al cardiopalma il terzo posto con un solo punto a dividere The “Bull” Dibenedetto dal flemmatico dentista veneto Tonon.Quinto Mario Calbucci costante e tenace (primo Jr)seguito da un sorprendente Casale che ha battuto l’amico di sempre Merla.
Il simpatico Borghetti ha sconfitto nella sfida degli open il simpaticissimo amico Garuglieri.

 

-La classifica overall

1°Lorenzo Giovannelli

2°Andrea Beverino

3°Alessandro Di Benedetto

 

-Podio Master

1°Enrico Tonon

2°Mirco Casale

3°Pierluigi Capozzi

 

-Podio Juniores

Mario Calbucci!

 

Articolo estratto dal sito della classe CKI – www.classekiteboardingitalia.it

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10 cose che un principiante deve sapere!

Non vedi l’ora di cominciare con il Kitesurf? Ecco 10 cose che devi sapere se vuoi iniziare in modo sicuro e corretto a praticare questo sport!

1) Ho bisogno di prendere lezioni?
Dopotutto sembra un gioco da ragazzi, giusto? Quindi la prima cosa che viene in mente è “fammi provare da me e vedere come va.” Quello che ogni kiter professionista vi dirà è non iniziare da solo. È assolutamente necessario prendere lezioni, soprattutto all’inizio. E ‘molto più sicuro in questo modo e anche molto più veloce. Prendere lezioni con un buon istruttore vi permetterà di avere fiducia e confidenza con l’attrezzatura. Prendere lezioni consente di stare al sicuro in acqua e imparare le basi essenziali e poi trucchi e suggerimenti che potrebbero salvarvi la vita.

2) Quanto tempo ci vuole per imparare?
Realmente non importa se sei una persona attiva o una patata. Il Kitesurfing si apprende molto rapidamente. Con la giusta istruzione e le attrezzature adatte ci si può aspettare di vedere grandi risultati dopo pochi giorni. La chiave è la pratica, più si prova e si sta in acqua e più rapidamente si raggiungono i vostri obiettivi.

3) Previsioni meteo – Come faccio a sapere quando andare a fare kitesurf?
Se non è possibile fare affidamento su un kitesurfer più esperto in grado di aiutarvi ci sono diversi siti affidabili che danno sempre un report aggiornato e dettagliato sul vento e sulle previsioni meteo. Ricordate, se su una spiaggia affollata non c’è nessuno in acqua, probabilmente c’è un motivo. All’inizio evitare di praticare il kitesurf da soli. E ancora, un buon istruttore vi insegnerà come leggere le condizioni meteo idonee.

4) Quando posso andare da solo?
Tutto dipende dal vostro livello di confidenza nella pratica del kitesurf. Ancora una volta, se avete preso lezioni sarete molto più fiduciosi nelle vostre capacità e quindi con più probabilità sarete felici di entrare in acqua senza supervisione. Il miglior consiglio che possiamo dare è che quando ci si sente pronti, iniziare ad essere indipendenti dall’istruttore e con un paio di amici kiter  iniziare una sessione. In questo modo se si è in difficoltà si può sempre chiedere aiuto o semplicemente avere qualche consiglio. Non dimenticate di fare una valutazione della propria area kite, con attenzione agli ostacoli sottovento. Dovete avere molto spazio per il lancio e poi uscire e divertirsi!

5) Qual è l’attrezzatura giusta per me?
Un altro livello nel vostro processo di apprendimento è quando si acquista la propria attrezzatura. Ci sono tre fondamenti attrezzature: Trapezio: Una buona imbracatura è come un buon paio di scarponi da sci, fate in modo di scegliere qualcosa di comodo. Aquiloni: è necessario scegliere un prodotto sicuro e affidabile che può davvero aiutarvi a progredire. Le cose fondamentali per un principiante sono la semplicità di rilancio e range di vento. Il rilancio dall’acqua sarà molto importante in quanto ciò renderà ogni sessione sicura. Tavola: al momento di scegliere la taglia giusta è necessario conoscere il peso e livello di abilità. Se sei un kiter principiante è necessaria una tavola grande per ottenere una superficie più grande e quindi facilitare la planata.

6) Dove posso comprare?
Un ottimo modo di ottenere consigli sull’attrezzatura da acquistare è ascoltare il consiglio del vostro allenatore che vi suggerirà ciò che è più adatto a voi.

7) Il contatto con altri kiters.
Trovate il vostro forum locale di kiteboarding o associazione, questo vi aiuterà ad incontrare persone con la stessa passione.

8) Viaggi -Gite di Kite
Ogni kiter vi dirà che il vostro primo viaggio kite può essere sorprendente, pieno di esperienze e di magia in luoghi ventosi lontani. Il viaggio è il vero cuore dell’esperienza e il gruppo di amici intimi con cui condividerete questa esperienza vi darà ricordi duraturi non solo del kite. Come possiamo trovare qualcosa su queste destinazioni? Semplice! In primo luogo, le riviste di kite offrono alcuni dei suggerimenti migliori per cercare ispirazione per il tuo prossimo viaggio, i siti web e le guide come The World Kite and Windurfing Guide dove è possibile trovare la descrizione di quasi ogni spot esistente.

9) Progressione. Come sviluppare nuove competenze kiteboarding?
Molta importanza assume la pratica,  il modo migliore per ottenere abilità e divertimento. Utilizzare il web e altre risorse per mantenersi aggiornati. Potete anche provare a lezioni avanzate.

10) Chiedi ai professionisti.
Non abbiate paura di fare domande ai kiter più esperti. Essi vi aiuteranno, dopotutto condividiamo la stessa passione.

 

 

Fonte kitesurfingblog.blogspot.it

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L’Allenamento Efficace di Mauro Simonetti

Mauro Simonetti, allenatore di 4° livello Europeo della Federazione Ginnastica Italiana, giudice nazionale della sezione maschile, tecnico di Judo 4° Dan e anche Direttore Tecnico dell’associazione sportiva dilettantistica BU-SEN di Nettuno nonché Fiduciario CONI del comune di Nettuno, nei suoi articoli ci chiarisce quali sono i requisiti che deve avere l’allenamento per essere efficace e mirato ad un risultato duraturo nel tempo.
Nei prossimi articoli il Dott. Mauro Simonetti illustrerà l’allenamento adatto alle tre discipline del kitesurf ovvero freestyle, freeride e wave, con particolare attenzione alla preparazione fisica che l’atleta deve conseguire e utili suggerimenti per affrontare in modo adeguato e sicuro l’approccio al kitesurf.

“L’Allenamento Efficace di Mauro Simonetti”

L’allenamento ha una sua efficacia intrinseca? Cioè praticare una qualsiasi attività fisica in forma più o meno organizzata è di per se sinonimo di efficacia? Ciò che stiamo facendo avrà una ricaduta positiva sul nostro stato di salute?

La risposta è NO! Tutti i processi di adattamento psico-fisologici che scaturiscono dal movimento, sono soggetti a leggi precise che rispondono al principio della specificità. A causa di ciò la qualità, e l’organizzazione della nostra attività fisico-sportiva ha la necessità di essere finalizzata, a  prescindere dal livello.

Nel tempo gli obiettivi ricercati attraverso lo sport o più in generale in altre forme di movimento sono stati molteplici, a partire dalla performances sportiva a quelli educativi per terminare a quelli salutistici e di ricerca del benessere psicofisico. Per orientarci nel campo della ricerca scientifica applicata allo sport un valido aiuto ci viene fornito dall’ American College of Sport Medicine, che definisce in modo chiaro e sintetico alcuni concetti fondamentali quali:

IL FITNESS : L’insieme delle caratteristiche che gli individui hanno o acquisiscono e che sono in relazione alla capacità di svolgere attività fisica;  Department of Health and Human Services (HHS)

Le varie componenti del Fitness sono illustrate nella tabella successiva:

Da qui scaturisce che il concetto di attività fisica viene definito come:

ATTIVITA’ FISICA: Movimento del corpo prodotto dalla contrazione dei muscoli scheletrici e che alza sensibilmente il dispendio energetico; Department of Health and Human Services (HHS)

Mentre l’esercizio allenante:

ESERCIZIO FISICO (ALLENAMENTO)Forma di attività fisica condotta con lo scopo di sviluppare una o più componenti del fitness;

Alla luce di quanto detto occorre individuare e circoscrivere bene gli obiettivi che si vogliono raggiungere, per costruire una tipologia di “efficace”. Il grado di specificità quindi è consequenziale all’obiettivo da raggiungere.

Per l’atleta d’elite il programma per il  raggiungimento della performance sarà strutturato ed organizzato con sedute di allenamento multiple (anche tre al giorno), ognuna delle quali costruita per raggiungere finalità diverse. Per chi vuole mantenere soltanto un sufficiente livello di efficienza fisica, tenuto conto delle condizioni di salute di partenza,  l’età e il sesso, possono essere sufficienti  2/3 sedute di allenamento settimanale volte al miglioramento delle varie componenti del “fitness”  illustrate nella tabella 1.

Il problema della esatta valutazione dell’efficacia dell’esercizio fisico è ben illustrato in un recente articolo della Dott.ssa Gretchen Reynolds pubblicato sul New York Times. Un’attenta ricerca su vasta scala  dimostra che non serve un allenamento eccessivo per raggiungere e mantenere uno stato di salute ed efficienza fisica ottimale. Altre indicazioni  vengono fornite da una equipe di ricercatori dell’Istituto di Medicina dello Sport di Torino, i quali hanno individuato i seguenti parametri per una attività fisica ottimale rivolta ad adulti in buone condizioni di salute:

  • Sistematicità – almeno 2/3 sedute di allenamento settimanale della durata di 40/60 minuti
  • Sviluppo e mantenimento della componente aerobica nel metabolismo dell’esercizio fisico,   attraverso una tipologia di lavoro con impegni di tipo cardiovascolare
  • Esercizi per lo sviluppo della forza nei distretti muscolari del tronco, degli arti inferiori e superiori

Quindi per ottenere il massimo dal nostro impegno fisico, ed essere veramente “efficaci” dovremmo considerare alcuni fattori di fondamentale importanza:

  • Affidarci ad un esperto della scienza del movimento (come avviene quando consultiamo un medico specialista)
  • Avere chiari gli obiettivi da raggiungere
  • Acquisire  la consapevolezza che questo impegno è necessariamente legato ad un cambiamento del nostro stile di vita (abitudini alimentari, ciclo veglia sonno ecc.)
  • Essere pronti al  cambiamento!!!

Mauro-Simonetti

CHI E’ MAURO SIMONETTI? Classe 1961, diplomato a pieni voti presso L’ISEF di Roma, continua la sua formazione professionale con il conseguimento della Laurea Magistrale e del Master di 1° livello presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia ( Corso di Laurea in scienze motorie ) di Roma Tor vergata, entrambe conseguite con ottimi risultati; Nel 2006 partecipa al Corso di Specializzazione in “Progettazione e gestione della ricerca Applicata allo sport” presso la scuola dello sport del Coni.

 

Fonte www.inliberuscita.it

Strutless kite: futuro o moda?

In principio erano cinque. Poi sono stati sette. Poi tre. Negli ultimi dieci anni abbiamo visto aquiloni volare con uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette e anche nove struts. Quest’anno, per la prima volta, assistiamo alla produzione di kite con zero struts .
I progettisti tutti sostengono che i kite senza struts sono più leggeri, più compatti, e offrono migliori prestazioni con poco vento rispetto ai kite dotati di struts.
I kite SENZA SUPPORTI promettono di essere più economici da costruire e facili da portare in viaggio, ma l’improvvisa comparsa di molteplici aquiloni SENZA SUPPORTI sul mercato ci ha abbastanza incuriosito a guardare il perchè le aziende sono improvvisamente così interessate a questo concetto .

Schermata 2013-09-01 a 12.06.51Nel 2013 , quattro società introdurranno aquiloni SENZA SUPPORTI. L’ Airush introduce Zero 18m, aquilone progettato per kite in condizioni di vento ultraleggero. Naish introduce The Trip, un 10m SENZA SUPPORTI che si rivolge a piloti che vogliono un kite all-around.
Greg Drexler ha lanciato nel mese di gennaio di quest’anno Cloud, kite SENZA SUPPORTI, disponibile in una gamma di dimensioni da 5m a 17m.

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Liquid Force sta attualmente adeguando un aquilone SENZA SUPPORTI con l’aspettativa di offrire una gamma completa di formati per la linea 2014.

I Kite SENZA SUPPORTI sono un concetto troppo nuovo per dare qualsiasi feedback significativo ai consumatori in termini di prestazioni complessive, il valore, la durata, e il divertimento, ma parlando con ciascun progettista si è cercato di scoprire perchè credono che gli aquiloni senza struts siano così promettenti.

“Abbiamo iniziato lo sviluppo di kite SENZA SUPPORTI nel 2009 dopo aver cercato di fare un passo in più verso la semplicità del kite ONE”, ha detto il Kite Designer Airush Mark Pattison. “All’inizio volevamo solo vedere quanto potevamo spingerci. Dopo un po’ abbiamo capito quanto adatti sono gli aquiloni senza struts per vento leggero grazie alla riduzione radicale di peso .”
Un kite SENZA SUPPORTI era anche la progressione naturale per Naish. “Siamo passati a 3 struts con il Park e poi giocato con l’idea di uno struts , ma non eravamo soddisfatti del risultato”, ha detto Damien Girardin di Naish. ” Poi siamo passati a due struts con il Ride che si è rivelato essere un buon aquilone,  ci sembrava naturale andare avanti e progettare un aquilone SENZA SUPPORTI. ”

Greg Drexler ha iniziato con la premessa che un aquilone che potrebbe andare piano offrirebbe maggiori prestazioni di depower e  la riduzione dei componenti che possono danneggiarsi che sarebbe un bel vantaggio. ” Non avendo mai visto fare un kite senza strut , io mi aspettavo che non sarebbe nemmeno stato in grado di volare”, ha detto . “Alla fine abbiamo ottenuto prestazioni migliori di quanto  pensavamo possibile. ”
Liquid Force sta affinando il proprio design. Il Designer Julien Fillion ha detto “Ho deciso di iniziare a far volare i nostri aquiloni attuali senza gonfiare gli struts dopo aver visto un aquilone SENZA SUPPORTI a Maui lo scorso anno . Ero sbalordito dei risultati! Sono entusiasta del design,  e penso che gli aquiloni SENZA SUPPORTI offrano una notevole riduzione di peso che permette loro di volare con range di vento low end . Meno parti si traduce in meno cose che possono danneggiarsi e costo inferiore , che permetterà anche di offrire kite a un prezzo più abbordabile. ”
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La maggior parte dei kiter  hanno un sacco di domande sugli aquiloni senza struts. Quanto sono stabili? Quanto sono difficili da rilanciare? Drexler capisce lo scetticismo siccome si era posto le stesse domande quando ha iniziato il progetto . “Quando il kite è in acqua le estremità, wingtips, sono abbastanza esposte. E’ normalmente necessario per il rilancio afferrare una linea esterna per far girare il kite su un fianco.  Per quanto riguarda la stabilità, questa può essere vista in modi diversi . Un sacco di affermazioni sono state fatte in quanto si sostiene che gli struts sono necessari per stabilizzare il profilo. Questo non è necessariamente vero nel caso di questo kite. Il profilo viene impostato dalla grande incurvatura del canopy e non richiede alcun ulteriore sostegno” .
Airush crede che il kite Zero apra la porta per un segmento vento super- leggero. “Usare il kite Zero mentre qualcun altro usa un normale kite 18m vi permetterà di saltare fuori dall’acqua! “, Ha detto Pattison . “Zero è stato progettato per essere utilizzato con un vento che quasi nessun altro kite potrebbe sfruttare in quanto non ci sarebbe abbastanza vento per far rotolare il kite per il rilancio . La Zero ha particolari punte lunghe che aiutano a sollevarlo dall’acqua.” In termini di stabilità, Pattison ha detto “per quanto riguarda la capacità del kite di rimanere sopra la vostra testa senza cadere in condizioni di vento leggero o rafficato,  è più stabile di qualsiasi aquilone con puntoni. Se si intende dire la stabilità in termini di canopy svolazzante in condizioni di vento forte, allora lo Zero soffre un pò di questo . ”
Quindi quali sono i vantaggi e gli svantaggi che i kite SENZA SUPPORTI offrono ? “Si arriva ad un limite in cui l’aquilone sarà semplicemente saturo e inizierà a svolazzare”, ha detto Girardin . “A scopo di confronto generale,  i kite  SENZA SUPPORTI sono simili a vele windsurf. Una vela morbida senza stecche ha un grande tatto, è leggera, e ha una buona potenza di fascia bassa. Per velocità, carichi e aumentare di vento, una vela con stecche diventerà sempre meglio da mantenere e  stabile. Un kite SENZA SUPPORTI con maggior vento diventano più difficili da gestire e perde gran parte del suo spettacolo , ma quando si guida con poco vento e relativamente poca potenza , un aquilone SENZA SUPPORTI è grande “.

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Naish ha piani immediati per lo sviluppo di kite senza struts. “Crediamo che il nostro 10m SENZA SUPPORTI è tutto ciò che serve . Esso copre le prestazioni di fascia bassa di un 12m con struts e la fascia alta di un 10m con struts. Essenzialmente con il 10m Trip si dispone di un kite che copre un range di 9 – 12m” .
Airush sembra aver raggiunto una conclusione simile per quanto riguarda gli aquiloni SENZA SUPPORTI tranne che ritiene che il disegno è più adatto per condizioni di vento leggero . Questo è il motivo per cui essi hanno intenzione solo di offrire il 18m Zero,  almeno per ora . “Alla massima portata di range di vento,  la turbolenza che si ottiene dal depotenziamento del kite provoca resistenza e lo spinge indietro nella finestra di vento “, ha detto Pattison . Questo può ridurre la capacità del kite di depotenziamento rispetto ad un aquilone con struts.  Abbiamo costruito aquiloni SENZA SUPPORTI in tutte le dimensioni , ma abbiamo scoperto che non offrono molto quando c’è molto vento a causa del canopy svolazzante.”
Drexler ha commentato che i rider possono essere confusi per il diverso modo in cui i orza con il Cloud. “I kite con Struts offrono un feeling limitato per orzare” ha detto. “Guardando più da vicino, i kite con struts impostano un angolo di attacco diverso. Non credo che questo sia un bene per le prestazioni e quindi non ritengo che il Cloud offra uno svantaggio . In realtà questo è stato il nostro obiettivo e abbiamo lavorato duramente per raggiungere il massimo depower alla barra.  Alcuni piloti si innamorano immediatamente dell’ on / off di movimentazione. Per altri non ha senso . E questo è cool perché tutti noi abbiamo le nostre preferenze di gestione . ”
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Tutti i progettisti sembrano concordare sul fatto che i loro nuovi aquiloni SENZA SUPPORTI davvero eccellono nel surf grazie ad una migliore performance di drifting. Pattison ha sostenuto che gli aquiloni SENZA SUPPORTI offrono grande alla deriva , meglio di ogni aquilone con struts .
Greg Drexler dice “Se gli aquiloni convenzionali hanno deriva noi abbiamo bisogno di una nuova parola per questa performance. Penso che il peso gioca un ruolo importante, ma ancora di più è la capacità del profilo. In condizioni di vento a raffiche non spara in avanti e sorvola. E ‘ una sorta di auto-correzione . Se il vento scende a zero la sua tendenza è non cadere in avanti . ”
Schermata 2013-09-01 a 13.35.03I vantaggi più evidenti di andare senza struts sono  basso costo e basso peso. Le più evidenti critiche di pochi o nessuno struts sono un sacco di orzata e canopy svolazzanti, in particolare nelle ampie curve , e più deboli picchi di potenza per il salto. Questi sono dei compromessi standard di cui i progettisti di kite si occupano a tempo pieno.
Aquiloni senza struts sono un nuovo concetto  che potrebbe ritagliarsi una nicchia unica nel kiteboarding. Aquiloni SENZA SUPPORTI potrebbe essere la prossima grande innovazione, che potrebbe diventare un prodotto di nicchia di successo, o potrebbero svanire come una moda passeggera. Solo la storia sarà in grado di determinare il destino di questo sviluppo , e siamo entusiasti di vedere cosa succede.

 

da www.thekiteboarder.com

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LOW WIND 31/08-01/09

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Kitepoint è lieta di ospitare presso la kitebeach di Lido dei Pini l’azienda leader nella produzione di ali da vento leggero, la Flysurfer kiteboarding.

La tecnologia e l’innovazione hanno da sempre contraddistinto i prodotti della Flysurfer divenendo un punto di riferimento per tutti gli amanti del kitesurfing.
Nel corso dell’evento tutti i partecipanti potranno visionare e testare in acqua l’intera gamma di prodotti: foil, ali pump e tavole.
Siamo entusiasti di annunciare che saranno disponibili per i test anche 
lo Speed 3 21m e 19m, il nuovissimo e atteso Speed 4 10m ed il Cronix (ala pump di nuova concezione) presente sul mercato solo da poche settimane.

COME RAGGIUNGERCI
Per raggiungere la località Lido dei Pini, percorrere Via delle Sterlizie, strada che costeggia l’ingresso del campeggio della Gallinara, oltrepassare lo stabilimento Galapagos e proseguire dritto per
circa 2 km.

2014 Airush Lithium Opinioni

 

2014 Airush Lithium

Giunto alla sua quinta generazione, l’Airush Lithium è uno dei migliori aquiloni sul mercato. Il Lithium supporta un grande range e mantiene vivo lo spirito della famiglia Lithium, mantenendo tutte le grandi caratteristiche del leggendario aquilone.
Per il 2014 l’Airush Lithium non è cambiato molto,  non essendoci necessità di grandi modifiche. L’aquilone mantiene ancora il suo status come kite da utilizzare per ogni disciplina. Il Lithium è il kite adatto per qualsiasi kiter, a qualsiasi livello. La forma a delta ibrida offre una gamma incredibile, un super facile rilancio, stabilità estrema e ora con la sua nuova costruzione del canopy il kite si diventa più reattivo che mai.
La caratteristica principale dell’Airush Lithium è la rivoluzionaria Aramid Load Frame Technology. Le fibre aramidiche sono le fibre sintetiche utilizzate nelle applicazioni aerospaziali e militari, come nei giubbotti antiproiettile. Queste sono utilizzate in combinazione con il telaio, in posizione strategica, per creare una costruzione Bullet Proof  e un canopy super-solido. Questo non fa altro che migliorare le prestazioni del kite.

Initial Setup:  Il Lithium 2014 offre un collaudato sistema one pump per farti entrare più velocemente in acqua.
Velocità: Veloce ma non troppo veloce. Questo kite è incredibilmente prevedibile e facile da usare.
Pressione sulla barra: da leggera a media. Il 2014 Lithium presenta bar pressure progressiva.
Lift: Il Lift di questo kite ti fa saltare facilmente e se sei un pilota esperto sarai piacevolmente sorpreso.
Bar/lines: Airush offre la sempre nota Smart Bar regolabile e la versione fissa chiamata analogic bar.
Depotenziamento: Si tratta di una transizione graduale e progressiva. Non si avrà la sensazione di un rapido on/off con questo kite. Super facile da usare.
Rilancio dall’acqua: Così facile, uno dei più facili sul mercato. Basta tirare una linea esterna e il kite si rialza.
Pro: Non capita spesso di lodare un kite in questo modo, ma ci piace praticamente tutto ciò che riguarda il Lithium 2014. Se si sta iniziando questo sport o se si è esperti, per anni il Lithium non delude mai.
Contro: Se si è un rider più “spigoloso”si può preferire la Varial X, che offre più potenza grazie e migliore stabilità di sgancio.

Conclusione: Il  Lithium 2014 soddisfa tutte le aspettative per essere un grande aquilone. Che si tratti di freeride, freestyle, wave riding oppure che sia il vostro primo aquilone eccelle in tutti i contesti.

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2014 Slingshot Rally

Presentazione del Rally 2014

Scopri cosa i kite tester di Kiteboarding.com dicono della nuovissima Rally 2014